
FUE E DHI

DI COSA SI TRATTA:
Il trapianto FUE rappresenta la soluzione definitiva alla perdita in quanto risolve per sempre il problema. Si avranno i capelli propri, naturali e duraturi come se non fossero mai stati interessati dalla calvizie.
Il trapianto è efficace non solo per le persone affette da alopecia androgenetica, ma anche per gli uomini e le donne che presentano stempiature e diradamenti, cicatrici da trauma o dall’impianto di capelli tradizionale ed è effettuabile per gli uomini anche sul viso in caso di baffi e barba.
Il trapianto consiste nel prelevare in un primo momento le unità follicolari dall’area donatrice. Successivamente, dopo un’accurata selezione, i bulbi estratti vengono reimpiantati manualmente nella zona ricevente, cioè la parte affetta da diradamento.
Una volta innestati i bulbi, la ricrescita di capelli all’interno di essi è del tutto naturale e bisogna soltanto avere la pazienza di aspettare qualche settimana.
L’autotrapianto è diventato la moda del momento e molti VIP lo hanno già fatto.
Migliaia di italiani hanno già effettuato un impianto e la percentuale di soddisfazione è del 99%.
Il metodo DHI
A discrezione del medico a volte può essere preferito il metodo DHI, rispetto al FUE.
Sintetizzando al massimo si può affermare che questo metodo è preferibile per chi ha un capello spesso e dritto, mentre non è consigliabile per chi ha capelli molto sottili.
Con il metodo FUE vengono prima estratti i bulbi dall’area donatrice e poi successivamente vengono impiantati nelle micro incisioni precedentemente create.
Il metodo DHI permette di far coincidere la fase di creazione del sito con quella dell’impianto dell’innesto che avviene nello stesso istante.
Non è necessario quindi creare prima le incisioni perché grazie all’utilizzo della penna implanter (Choi), che presenta al suo interno un ago cavo dove viene inserito il follicolo precedentemente estratto, la fase di incisione e innesto coincidono.
La procedura prevede che l’ago venga inserito con un angolo di 40-45 gradi nel cuoio capelluto dal medico chirurgo.
Da precisare che anche in questo caso (come con la tecnica FUE) il trapianto viene effettuato sotto anestesia locale, senza nessun dolore da parte del paziente.
Vantaggi metodo DHI:
-Si può evitare la rasatura (è preferibile quindi cone le Sig.re) ;
-I follicoli rimangono al di fuori del corpo per un periodo di tempo più breve, stressandosi di meno;
-Nel complesso il recupero del paziente è più veloce;
-Traumi ridotti non solo per i follicoli ma anche per l’area destinataria del trapianto;
Svantaggi:
-E’ più costoso rispetto al metodo FUE;
-Richiede una estrema accuratezza nella sua esecuzione, e per questo il team medico che lo esegue deve avere grande esperienza.